“La mite ribelle” (liberamente ispirato a “La mite” di Dostoevskij)
Ideazione e regia
Marcela Szurkalo
Laboratorio socio/culturale di Tango-teatro fisico che porterà alla creazione di una messa in scena per il progetto E-vento di donna.
Settembre/Ottobre 2019
Gli incontri si svolgeranno il lunedì, dalle 21 alle 23, a partire dal 23 settembre.
Sede
Teatro Lo Spazio, via Locri 42, San Giovanni. Roma.
Sinossi
E’ “violenza contro le donne” ogni atto di violenza fondata sul genere che provochi un danno o una sofferenza fisica, sessuale o psicologica per le donne, incluse le minacce, la coercizione o la privazione arbitraria della libertà…” ( art. 1 della dichiarazione Onu sull’eliminazione della violenza contro le donne)
“La mite ribelle” (liberamente ispirato a “La mite” di Dostoevskij) mette a fuoco la violenza invisibile: quando le forme e le azioni sono “normalissime” ma all’interno è presente il controllo e la freddezza che paralizza l’altro.
Per sensibilizzare e motivare l’espressione dei sentimenti.
Per pensare che le incertezze e i dubbi possono essere un punto di svolta e di cambiamento.
Per informare e così “vedere” che non siamo mai soli, che tutti viviamo diverse dinamiche umane nei rapporti e che un cambiamento è sempre possibile.
Coraggio e consapevolezza, passione e tecnica, arte, identità personale e condivisione.
Da questo laboratorio le persone possono esprimere le proprie peculiarità fisiche e comportamentali che vengono utilizzate come linguaggi teatrali per creare uno spettacolo finale. La città di Roma offre moltissime opportunità, come molte altre metropoli del mondo, ma allo stesso tempo può essere alienante per le persone e la comunità, il laboratorio mira a ridurre le distanze tra le persone per recuperare rapporti umani e profondi attraverso nuovi modi creativi.
Le attività creative sono considerate un mezzo efficace per attivare velocemente una comunicazione profonda, in questo modo, tutti i formalismi sociali e le “maschere” scompaiono e la comunicazione viene facilitata e diventa più naturale e immediata.
Modalità
Il laboratorio sarà svolto attraverso il tango coreografico, teatro fisico, improvvisazione, drammaturgia musicale, utilizzo del suono e elementi di scena, teatro per immagini)
Non sono richieste esperienze artistiche precedenti (teatrali o di tango argentino), saranno apprezzate e utilizzate tutte le conoscenze e competenze personali (disegno, pittura, lingue straniere, canto, danza e altre abilità personali).
Fotografia di Alessandro Gionni
Le prime foto dello spettacolo